Osteopatia per la prevenzione

L’ osteopatia come disciplina preventiva può avere due chiavi di lettura:

  1. 
Osteopatia al servizio delle discipline sportive, utile alla prevenzione infortuni, a ridurre effetti del sovrallenamento e a mantenere un gesto tecnico efficace.
  2. Osteopatia al servizio della persona che a qualsiasi età vuole muoversi e svolgere attività fisica, ma soffre di dolori o fastidi cronici a seguito di infortuni, interventi, traumi. In questo caso l’osteopatia restituendo libertà ai tessuti articolari, muscolari e fasciali permette di migliorare la propria qualità di vita senza dover rinunciare ai salutari effetti del movimento.

Se si prova a mettere una mano sulla pancia e a compiere una respirazione, si può sperimentare che tipo di respirazione si utilizza. Se durante l’inspirazione non si avverte la pancia che si gonfia, probabilmente avete una respirazione alterata. Non vi preoccupate, fate parte della numerosa schiera di persone che respirano prevalentemente con il torace (respirazione non fisiologica).
In condizioni normali la respirazione dovrebbe essere eseguita dal diaframma (che separa la cavità toracica da quella addominale), mentre l’espirazione dovrebbe avvenire passivamente, a meno che l’atto respiratorio non sia forzato.
La causa di una respirazione non corretta è legata allo stile di vita (stress, ansia, posture, abitudini).

Il non corretto funzionamento ha come conseguenza un diaframma contratto e altri muscoli cosiddetti accessori che devono lavorare di più (scaleni, sternocleidomastoideo, piccolo e grande pettorale, gran dentato, elevatore della scapola, trapezio).

Il diaframma ha inoltre legami anatomici con i visceri (fegato, milza, stomaco, cuore) e con la colonna lombare, e per questo può essere responsabile di una diminuzione della mobilità e conseguenti sintomi dolorosi.

APPLICAZIONI DELL'OSTEOPATIA

Un valido sostegno per la tua salute

DOMANDE FREQUENTI

Le informazioni importanti per te

CHE COS’È L’OSTEOPATIA?

L’osteopatia è una nuova professione sanitaria riconosciuta (legge 3/2018), che si integra in maniera complementare alla medicina allopatica. Ha come principio la prevenzione della salute e il benessere della persona attraverso un trattamento manuale eseguito con tecniche proprie della disciplina sulla base di una diagnosi osteopatica.

COME AGISCE L’OSTEOPATIA?

L’osteopatia si occupa di liberare i tessuti in disfunzione e sviluppare tutte le risorse del corpo, su cui si fonda la capacità di resistenza e recupero. La salute infatti si basa sulla capacità naturale dell’organismo umano di resistere e combattere gli influssi nocivi dell’ambiente e di compensarne gli effetti facendo fronte allo stress abituale della vita quotidiana.La malattia comincia quando questa capacità naturale si riduce o quando viene superata o sopraffatta da influenze nocive.

QUANDO PUO’ ESSERE UTILE?

Disturbi dell'apparato motorio: problematiche costali, cervicali, nucali, delle spalle e di tutto l’arto superiore (tendiniti, epicondiliti), della colonna vertebrale(lombalgia, sciatalgie), del bacino, della regione sacrale, dell’anca e dell’arto inferiore. Il mal di schiena può avere molte cause, ed è per questa ragione che l’osteopatia valuta tutti gli aspetti di una persona: dalle posizioni scorrette ripetute quotidianamente (postura) allo stress muscolare, ma anche problematiche della sfera viscerale e tutti quei fattori che possono portare ad un rallentamento della respirazione cranica, responsabile di quel senso di stanchezza e di scarsa vitalità.
Disturbi funzionali degli organi interni: In presenza di cattiva digestione, intestino irritabile, acidità di stomaco, reflusso, stipsi; trattamento delle cicatrici post operatorie, dolori mestruali.
Disturbi funzionali craniali: Mal-occlusione, emicrania, sinusiti, cefalee, nevralgie, problematiche dell’occhio, premesso che non ci siano cause organiche patologiche. Vertigini, nausee.
Oltre ad essere utile in molti disturbi e un supporto nella gestione di molte patologie, l'osteopatia si dimostra efficace nella prevenzione e nel mantenimento dello stato di salute.

CHE COSA SIGNIFICA DISFUNZIONE SOMATICA?

È una funzione compromessa o alterata delle componenti relative alle strutture scheletriche, articolari e miofasciali con i relativi elementi vascolari, linfatici e neurali.

COSA SIGNIFICA "NORMALIZZARE" UNA DISFUNZIONE?

Normalizzare una disfunzione significa riportare in una specifica area del corpo l’equilibrio funzionale in riferimento alla mobilità, al metabolismo, alla vascolarizzazione e innervazione, a seguito di un intervento manuale dell’osteopata che produrrà una riorganizzazione dei tessuti.

COME LAVORA L’OSTEOPATA?

L'osteopatia valuta la mobilità complessiva del corpo, la densità dei tessuti e la postura. Individua le restrizioni di movimento e avvalendosi di una metodologia propria, pianifica e attua un percorso di trattamento mirato al ripristino di un equilibrio funzionale del sistema muscolo scheletrico, dell’apparato respiratorio, cranio-sacrale e viscerale. La mobilità recuperata produce minori sollecitazioni meccaniche e stress articolare, minor fatica e minor logorio delle strutture corporee. Al termine della seduta l’osteopata verificherà attraverso dei test la mobilità e la risposta in termini palpatori dei tessuti appena trattati.

LAVORA IN UN TEAM?

Le problematiche trattate, in alcuni casi, devono essere valutate con un approccio multidisciplinare. Per questo l’intervento dell’osteopata è complementare all’azione di altre discipline sanitarie (Medicina dello Sport, Ortopedia, Fisiatria, Reumatologia, Fisioterapia, Medicina interna, ...).

Indirizzo

Via Europa, 26
San Donato Milanese (MI)

Contatti

+39 347 9153840
info@osteopatiasandonato.it

Orario appuntamenti

9:00 - 19:00 Lun-Ven
9:00 - 12:00 Sabato